Quanto costa Shopify effettivamente?

Cos’è Shopify? È una piattaforma di e-commerce che si può utilizzare per creare un negozio online. Cosa vendere su Shopify?  Qualsiasi tipologia di prodotto, sia online con il proprio sito web che/o di persona utilizzando un’app per punti vendita.

Come funziona Shopify? L’utilizzo è facile, sia per i dropshipper principianti che per i marchi D2C ad elevata crescita.

È possibile registrarsi per provarlo gratuitamente. Durante il periodo di prova, sarà possibile creare il proprio negozio, testare gratuitamente le app Shopify e, se si promuove abbastanza intensamente, effettuare vendite online.

Ciò che fa Shopify è fornire le basi per gestire un’attività di e-commerce. Consente di aprire una vetrina, mostrare prodotti, interagire con i clienti, accettare pagamenti e altro ancora. Inoltre, offre tutti gli strumenti necessari per gestire ciascuna di queste attività.

Shopify può essere considerato come un facilitatore che lavora per rendere semplice il processo di vendita dei prodotti sul Web e offline. Con un uso corretto di questa piattaforma, è possibile creare un’attività di successo a basso costo.

Qual è il costo di Shopify al mese e all’anno?

Per comprare su Shopify è necessario abbonarsi. La piattaforma offre tre piani tariffari che vanno da un’opzione di base a 29 al mese a quella più avanzata, che ha un costo di 299 euro al mese.

Shopify plus prezzo? Ha un costo a partire da 2.000 euro al mese, in cui sono incluse configurazione e integrazioni standard. Chi ha una struttura complessa con volume di affari elevato, la quota di abbonamento può crescere in rapporto alle esigenze personali.

I diversi piani portano con sé caratteristiche diverse. Ecco ogni piano nei dettagli:

• Shopify Basic: il costo è di 29 euro al mese. È ottimo per avviare una piccola impresa o provare a creare una vetrina online per una già esistente. Insomma, questo piano è ideale per chi ha un negozio piccolo e necessita soltanto di una piccola funzionalità di e-commerce. Però, se i prodotti sono costosi oppure se ne vendono pochi, la costosa commissione di transazione del 2,9% + 30 centesimi si accumulerà rapidamente.
• Shopify: ha un costo di 79 euro al mese. È ideale per chi ha una piccola impresa che cresce rapidamente, e quindi necessita di un sito Web solido. Questo piano include dati di reporting più granulari e funzionalità come buoni regalo e recupero del carrello abbandonato. Una piccola impresa potrebbe non perdere queste funzionalità, ma più grande è la sua crescita, più entrate aggiungerà. Se un sito Web attualmente restituisce circa 5000 euro di entrate mensili, allora questo è veramente il piano ideale.
• Shopify avanzato: il costo di questo abbonamento è di 299 euro al mese. È adatto per chi ha un business online medio-grande con prospettive di maggiore crescita. Se l’obiettivo poi è diventare dieci volte più grande, questo piano include varie tipologie di spedizioni, commissioni di transazione a bassissimo prezzo e rapporti ancora più avanzati. Questa opzione è progettata per le aziende con entrate mensili superiori a 10.000 euro. Certo, è costoso, ma le aziende che utilizzano questo piano possono recuperare parte o tutto il costo mensile grazie alle funzionalità aggiuntive e alle tariffe inferiori. Oltre alle ovvie differenze di prezzo mensili, le altre differenze a cui prestare attenzione sono le tariffe delle carte di credito, che diminuiscono marginalmente, così come le commissioni di transazione. Il recupero carrello abbandonato è uno strumento molto utile, in quanto aiuta a ottenere più profitti automaticamente.

Come usare Shopify senza partita Iva?

Shopify senza partita IVA? Purtroppo non si possono vendere prodotti sulla piattaforma senza possedere una partita IVA.

Il motivo? Si tratta pur sempre di un negozio, anche se online, che resta aperto 24 ore su 24 e 7 giorni su 7. Questa attività non potrà mai essere considerata come prestazione occasionale. Quindi, può vendere su Shopify soltanto chi è possessore di partita IVA.

Shopify partita IVA? Trattandosi di una piattaforma mondiale che viene usata per il commercio elettronico, espressamente dropshipping ed e-commerce, dal punto di vista fiscale è necessaria l’impostazione di una partita IVA come commercio elettronico, il cui codice ATECO è 47.91.10.

Quanto posso guadagnare con Shopify?

Non ci sono dubbi: Shopify Italia è una delle più grandi piattaforme di e-commerce in cui si può creare un business online e fare soldi.

Contrariamente, però, alla credenza popolare, non tutti guadagneranno su Shopify semplicemente perché hanno aperto un negozio.

Infatti, oltre il 95% dei negozi Shopify fallisce. Ora, si potrebbe pensare che è inutile chiedersi quanti soldi si possono guadagnare su Shopify con risultati del genere, ma sarebbe sbagliato non farlo, perché con un negozio Shopify si possono guadagnare un sacco di soldi.

Il problema è che in pochi ci riusciranno. Di chi è la colpa? In parte di Shopify. Ciò perché la piattaforma parla e pubblicizza soltanto delle storie di successo per invogliare a pensare che fare soldi su sia facile, quindi ricevono più iscrizioni e abbonamenti mensili.

Ma la realtà è che avviare un’attività online richiede enormi quantità di impegno, abilità e tempo.

La semplice apertura di un negozio su Shopify non consentirà di pagare il mutuo. Bisogna commercializzare il prodotto, scattare foto professionali, costruire un marchio affidabile e attirare effettivamente il proprio pubblico.

Ma quanto realisticamente si può mediamente guadagnare su Shopify? Dipende dal prodotto che si vende. Ad esempio, c’è chi ha guadagnato poco più di 2.800 euro in un mese vendendo i propri saponi fatti a mano.

Una società di dati di ricerca ha intervistato oltre 1.400 negozi Shopify e ha scoperto che il ricavo medio delle vendite per cliente è di 72 euro.

Considerando i dati di cui sopra, il reddito medio realistico derivante dalla vendita su Shopify sarebbe compreso tra 1.000 e 1.500 euro al mese.

Si potrebbe potenzialmente ridimensionarlo fino a 10.000 euro al mese con una seria strategia di dropshipping, poiché costano meno le spese generali per il dropship che per vendere prodotti sulla piattaforma.

Tuttavia, bisogna tenere presente che gli incassi medi sono proprio quello che sono, ossia medi. In definitiva, la quantità di soldi che si può guadagnare su Shopify sarà determinata dal prodotto e settore di nicchia, dalla strategia di mercato, dal costo complessivo delle commissioni/investimenti vs. profitto/flusso di cassa e dalla determinazione che si metterà in campo.

Come abbiamo detto in precedenza, oltre il 95% dei negozi Shopify finisce per fallire. Molti non vedono mai un vero e proprio profitto e sono costretti a chiudere il negozio perché le commissioni di Shopify possono davvero accumularsi dopo alcuni mesi senza vendite.