Ogni marketer di successo sa che l’outbound marketing è un ottimo approccio per trasformare una strategia di marketing inadeguata in una di successo.
Questo perché, tra inbound e outbound, quest’ultimo è noto per raggiungere un pubblico più ampio e costituisce una strategia altamente efficace.
Quindi, outbound marketing cos’è? Noto anche come push marketing, è un tipo di approccio di marketing in cui le organizzazioni avviano in modo proattivo la comunicazione e inviano informazioni a un vasto pubblico di destinazione per catturare la loro attenzione e interessarli a un prodotto.
L’intento è quello di avvicinare i clienti al marchio, creare consapevolezza e infine contribuire a incrementare le vendite.
Outbound marketing: cos’è, tra vantaggi e svantaggi
Nell’ultimo decennio circa, l’outbound marketing ha preso il sopravvento su Internet, mentre l’inbound marketing è diventato meno popolare.
Sempre più aziende hanno adottato un approccio incentrato sui contenuti per guidare i loro gli sforzi di marketing.
Tuttavia, questo non vuol dire che le strategie inbound non abbiano il loro posto nel marketing moderno.
Outbound significato? L’outbound marketing è ogni tipo di annuncio o campagna volta ad attirare l’attenzione del pubblico. L’obiettivo è farsi vedere e riconoscere. Alcune attività comuni di outbound marketing sono:
- annunci digitali su riviste e sui social media;
- annunci televisivi e radiofonici;
- cartelloni pubblicitari e poster all’aperto;
- supporti di stampa come volantini e brochure.
Come abbiamo discusso in precedenza, l’outbound marketing può svolgere un ruolo significativo nel guidare il successo di un’attività, sempre in base a come viene implementato.
I vantaggi dell’outbound sono:
- È più facile da implementare: il content marketing è un mezzo potente. Tuttavia, è laborioso. Le aziende più piccole non sempre hanno le risorse o la capacità di investire tempo nella costruzione di una solida presenza di contenuti che dia loro quanto vorrebbero. D’altra parte, le attività outbound come l’inserimento di lettere nelle cassette della posta, la pubblicazione di annunci sui social e la pubblicità negli spazi esterni sono spesso più fattibili.
- Risultati immediati: le piccole imprese devono generare entrate su base regolare per rimanere a galla. Quindi, mentre una grande organizzazione potrebbe non essere così colpita da uno o due mesi di scarso rendimento, la stessa situazione potrebbe mandare in bancarotta una piccola impresa. A differenza delle attività inbound lunghe e dispendiose in termini di tempo, l’outbound marketing offre risultati più rapidi ed è migliore per la consapevolezza del marchio.
- Targeting più facile: molte piccole imprese si concentrano sulla pubblicità nell’area locale che le circonda, e questo rende molto più facili le attività outbound. A differenza di un marchio di livello nazionale, il cui pubblico è sparso in tutto il Paese, si può acquistare uno spot su canali radio locali un cartellone pubblicitario e probabilmente si raggiungeranno più membri del pubblico di destinazione.
Invece, gli svantaggi dell’outbound marketing sono:
- È costoso a lungo termine: in particolare per la pubblicità e le promozioni offline, si potrebbe spendere più di quanto si riceve in cambio. Poiché una piccola impresa è spesso limitata a una determinata località, il suo ritorno sull’investimento (ROI) potrebbe diminuire dopo alcune campagne, il che significa che sarà necessario spendere di più nel tempo per attirare clienti abituali e nuovi.
- Mancanza di risorse: la cosa fantastica delle campagne outbound è che espongono un’azienda a molti potenziali clienti in breve tempo. Tuttavia, questi potenziali clienti possono o meno sapere cosa fa l’azienda e cosa offre. Per convertirli in clienti paganti, è necessario istruirli e guidarli durante le loro fasi iniziali. Se si tratta di un’azienda ancora in crescita con personale limitato, è più difficile dare a ogni potenziale cliente l’attenzione di cui ha bisogno.
- Difficile da misurare: è facile scoprire quante persone si sono iscritte a un evento attraverso un post sui social. Ma è molto più difficile capire la portata della pubblicità nelle riviste locali. Questo è uno dei maggiori problemi associati all’inbound marketing. Che si tratti di un annuncio video, di un poster o persino della distribuzione di volantini, si potrebbe finire per spendere più tempo e denaro senza sapere esattamente quanto ROI
Cos’è l’outbound marketing e alcuni esempi pratici
Outbound marketing esempi? Eccone tre molto efficaci:
- Marketing via email: una campagna di email marketing è una serie di email che un’azienda utilizza per comunicare con i clienti attuali e potenziali incoraggiandoli a interagire con l’azienda. L’email marketing è riuscito a resistere alla prova del tempo, ma molti marketer non sono riusciti ad aggiornare le loro strategie sin dal suo inizio. È importante assicurarsi di inviare email efficaci che garantiscano l’attenzione dei destinatari. Ecco un esempio tratto da una campagna di email marketing di PayPal che ha raggiunto gli obiettivi primari dell’email marketing. È ottima perché molti di noi si sono trovati nella situazione imbarazzante di dividere i conti del ristorante con gli amici. L’email incapsula perfettamente questo punto dolente e si lancia con la soluzione perfetta.
- Cartelloni pubblicitari: i cartelloni pubblicitari possono sembrare una forma antiquata di marketing, ma state certi che funzionano ancora per molte aziende. Tuttavia, queste stanno diventando più creativi per catturare l’attenzione della gente. A differenza di altre forme di pubblicità, i cartelloni pubblicitari competono contro sfide estreme, come i consumatori che guidano a velocità fino a 90 km all’ora, strade aperte e distanze che possono renderli illeggibili. Per superare queste sfide, le aziende stanno sfruttando la creatività. Vogliono che i loro cartelloni pubblicitari attirino l’attenzione, leggibili a distanza e memorabili. Ad esempio, un cartellone potrebbe raggiungere tutti questi obiettivi rompendo letteralmente gli schemi della tradizionale pubblicità sui cartelloni pubblicitari, giocando con le dimensioni del cartellone orizzontale per attirare l’attenzione.
- Annunci televisivi: idealmente, gli spot televisivi sono prodotti in modo da ispirare i consumatori a ricordare non solo l’annuncio, ma anche il marchio e il messaggio. Mentre molti spot televisivi vengono rapidamente dimenticati, alcuni vengono ricordati solo perché sono accattivanti. Tuttavia, memorabile non è abbastanza. A meno che gli annunci pubblicitari non generino contatti e vendite, non valgono l’investimento. Si dovrebbero sfruttare, quindi, eventi di portata mondiale, come quelli sportivi oppure quelli di intrattenimento.
Per concludere, l’outbound marketing può essere potente quando è fatto bene. Offre alle aziende l’opportunità di presentarsi in modo proattivo ai propri potenziali clienti con messaggi chiari e accattivanti, se seguono quanto detto in questo articolo.
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