Cosa si intende per marketing aziendale?

Il marketing aziendale è un tipo di marketing in cui i marketer sono responsabili di determinare chi sono i potenziali clienti di un’azienda e i tempi da utilizzare per raggiungere il cliente.

Quindi, lo scopo del marketing aziendale è rafforzare il rapporto con il cliente, creare un’immagine di marca nitida, promuovere l’azienda, posizionare la campagna di marketing individuando le varie tipologie di tattiche pubblicitarie e di messaggistica.

Chi si occupa di marketing in azienda?

Ad occuparsi del marketing aziendale è il marketing manager. Il suo lavoro si concentra principalmente sull’applicazione pratica e sulla gestione delle operazioni di marketing.

Affinché il marketing manager sia efficiente ed efficace nello svolgimento delle sue funzioni, deve possedere eccellenti capacità comunicative e analitiche.

Nelle piccole aziende, il marketing manager è responsabile dell’intera attività di marketing e, quindi, si occupa di formulare, dirigere e coordinare le attività di marketing in modo da influenzare i clienti a scegliere i prodotti dell’azienda piuttosto che quelli dei concorrenti.

Il marketing manager svolge anche ricerche di mercato per ottenere una chiara comprensione di ciò che i clienti dell’azienda vogliono veramente.

La ricerca di mercato consente a questa figura professionale di identificare nuove opportunità di mercato, aiutando l’azienda a creare una nicchia di mercato per i propri prodotti o servizi.

La ricerca di mercato comporta anche lo studio dei concorrenti dell’azienda in modo da sviluppare prodotti superiori e impiegare tecniche di marketing efficienti.

Le aziende conducono ricerche di mercato utilizzando questionari, interviste faccia a faccia o analizzando le abitudini di acquisto dei consumatori.

Marketing aziendale strategie? È sempre il marketing manager a occuparsene. Queste strategie delineano chiaramente come un’azienda promuoverà i suoi prodotti e servizi nel suo mercato di riferimento con l’obiettivo di aumentare i suoi volumi di vendita e mantenere un vantaggio competitivo rispetto ai suoi concorrenti.

Il marketing manager deve anche sostenere la gestione delle relazioni con i clienti in azienda. Raccoglie queste informazioni dal database dei clienti per creare un’indagine sulla loro soddisfazione.

Condivide, quindi, queste informazioni con altri dipendenti per garantire che offrano un eccellente servizio di assistenza ai clienti al fine di costruire relazioni durature.

È anche responsabile del reparto marketing e, quindi, dei dipendenti all’interno del suo dipartimento.

Assegna compiti e fissa obiettivi per il personale dipartimentale. È inoltre suo compito quello di effettuare valutazioni periodiche delle prestazioni del personale che vi opera.

Il marketing manager si occupa di marketing analitico, ossia di studiare le tendenze di mercato con l’obiettivo di identificare quelli non sfruttati o nuovi per i prodotti e i servizi dell’azienda.

Attraverso lo studio dei modelli di acquisto dei consumatori, può identificare i periodi di punta e non di punta per i prodotti.

Utilizzando le previsioni di vendita, riesce a stimare le prestazioni future dei prodotti dell’azienda. Anche attraverso analisi e previsioni di mercato, può sviluppare il marketing strategico per garantire che l’azienda rimanga competitiva.

Quali sono le attività di marketing?

Le attività di marketing possono dare vita alla segmentazione marketing, e possono essere diverse. in linea generale, quelle più importanti sono quattro. Entrando nei dettagli, le 4 fasi del marketing sono le seguenti:

  • Scoperta: cosa sta succedendo nei mercati? Quali sono i migliori per il proprio prodotto o servizio? Dove si trovano gli attuali clienti? Cosa sta facendo la concorrenza? La scoperta consiste nel fare la propria ricerca ed eseguire un’analisi dettagliata del mercato, dei clienti e della concorrenza.
  • Strategia: tutte le informazioni raccolte nel passaggio precedente vengono poi utilizzate per prendere decisioni mentre vengono create le strategie di marketing. È una sorta di roadmap per il successo.
  • Implementazione: è il “cuore” del processo di marketing. L’implementazione è dove si mettono in atto le campagne di marketing mirate ed economiche. Prima di implementare, però, bisogna assicurarsi di avere tutti i pezzi al loro posto.
  • Misurazione: la fase di misurazione del processo di marketing è dove si osservano da vicino i risultati della campagna per affinare le strategie prima di andare avanti. La misurazione dei risultati consente di prendere decisioni intelligenti su come allocare le risorse per il prossimo giro.

Come fare marketing per la propria azienda

Per promuovere l’attività della propria azienda, è necessario dare vita a una campagna di marketing che sia in linea con gli obiettivi aziendali.

Quindi, bisogna creare una sorta di marketing mix che comprenda le strategie più importanti ed efficaci.

Il primo passo è quello di condurre ricerche di mercato. Una ricerca di mercato è una parte fondamentale dello sviluppo della strategia di marketing.

Si tratta di raccogliere informazioni che forniscono una panoramica del pensiero dei clienti, dei modelli di acquisto e della posizione.

Inoltre, le ricerche di mercato possono anche aiutare a effettuare una previsione iniziale delle vendite, monitorare le tendenze di mercato e tenere d’occhio ciò che sta facendo la concorrenza.

Successivamente, invece di cercare di promuovere il proprio prodotto o servizio a tutti, che potrebbe essere costoso e inefficace, bisogna raggruppare o segmentare i potenziali clienti in base a determinate caratteristiche, concentrando in questo modo gli sforzi di marketing.

Poi è necessario identificare la proposta di vendita unica, che è l’unico motivo che spinge i clienti ad acquistare da un’azienda piuttosto che dalla concorrenza.

È importante, quindi, definire cosa fare in modo diverso ed essere in grado di trasmetterlo ai potenziali clienti. Iniziare a sviluppare la proposta di vendita unica rispondendo alle seguenti domande:

  • Cosa si ama di più dei propri prodotti e servizi?
  • Quali abilità o conoscenze speciali si posseggono?
  • Cosa spinge i clienti ad acquistare i prodotti o servizi dell’azienda invece che dai suoi concorrenti?
  • In che modo i clienti traggono vantaggio dall’acquisto dei prodotti o servizi dell’azienda?
  • Quali aspetti in genere vengono evidenziati quando si descrive la propria attività agli estranei?

Fatto questo, bisogna sviluppare il marchio aziendale. Un marchio è più di un logo o un colore. Un marchio ben articolato si connette emotivamente con i clienti target e trasmette chi sei, cosa rappresenti e cosa puoi offrire.

Infine, scegliere i canali per la campagna di marketing, che possono essere n sito web aziendale mezzi di comunicazione social, blogging, brochure e volantini, pubblicità su carta stampata, passaparola e sito Web.